Linee guida su consenso e negoziazione nel BDSM

de La quarta corda

8 – Esporre i nostri desideri

ESPORRE I NOSTRI DESIDERI

Abbiamo già chiarito che la negoziazione non è unidirezionale, ma è un equilibrio tra i bisogni di entrambi. Il top non è un equilibrista che cerca di non cadere dal filo del consenso e il bottom non è un soprammobile che necessita di qualcuno che lo custodisca.

Dopo aver esposto le nostre motivazioni e le nostre aspettative potremmo dunque dire che cosa ci piace e come ci piace farlo. Anche in questo ambito le nostre preferenze cambieranno a seconda dello stato d’animo, delle condizioni fisiche, del partner con cui giochiamo, della situazione.

Nel dire quello a cui siamo interessati a volte la timidezza, la discrezione e la paura di un rifiuto o di una reazione negativa ci fanno parlare attraverso delle perifrasi. Cerchiamo invece di esprimere i nostri desideri con una comunicazione diretta e non interrogativa. “Vorrei essere frustato da te.” è più diretto di “Vuoi frustarmi?”, “Vorrei legarti.” è più chiaro di “Ti va di essere legato da me?”.

Domandare al posto di affermare un nostro desiderio potrebbe anche essere un modo inconscio di attribuire all’altro un desiderio che invece è nostro. “Ti andrebbe di fare sesso con me?” significa in realtà “Vorrei fare sesso con te!”. Perché allora non essere più espliciti? Se vogliamo che l’altro sia chiaro con noi, dobbiamo essere noi i primi a dire chiaramente quello che vogliamo.

In questo modo inoltre possiamo contribuire a non mettere l’altro sotto la pressione di una richiesta e magari nell’imbarazzo di non voler dire di no o di doversi in qualche modo scusare per un rifiuto.

Essere sinceri è infatti una scelta etica che non riguarda solo noi, ma che coinvolge anche gli altri. Quando non siamo onesti mettiamo il partner nella condizione di non poter esprimere il suo consenso e di non operare una scelta informata. Capisco però bene che non sia sempre semplice essere così sinceri.

Purtroppo però neanche essere diretti può togliere il partner da una situazione di imbarazzo. Un po’ di intuito ci può aiutare a esprimere i nostri desideri in base anche al livello di conoscenza e di intimità che abbiamo con l’altro.

Può essere dunque utile riflettere in anticipo sulle nostre posizioni per essere pronti a esporle con tranquillità e a rispondere a eventuali domande o richieste di chiarimenti.

Possiamo infatti auspicare di ricevere quello che vogliamo solo se abbiamo il coraggio di esprimerlo.

Clicca qui e acquista il libro delle Linee guida, l’ebook oppure ascolta l’audiolibro!

Articolo precedente Articolo successivo

7 – Esporre le nostre motivazioni 

9 – Esporre i nostri limiti 

Disclaimer e Privacy Policy

Questo sito è riservato a un pubblico adulto e contiene immagini che possono urtare la sensibilità di alcune persone.
Il bondage è un’attività pericolosa; i proprietari di questo sito non sono responsabili di eventuali danni da essa derivanti.

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se si vuole saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, si prega di consultare la cookie policy.

Accettando questo banner o proseguendo la navigazione in altra maniera, si certifica di essere maggiorenni, di avere il diritto di visionare tali contenuti, di essere a conoscenza dei rischi derivanti dal praticare bondage e di acconsentire all’uso dei cookie.